E’ il periodo del macramè, è indiscutibilmente ovvio per me 🙂
Mi sto divertendo come una picchia ad annodare, prima il cordoncino e ora lo spago, prima per fare un bracciale e ora per qualcosa per la casa.
Ho trovato l’idea in Fiera, ad Abilmente di autunno e subito ho voluto provarci… quanta soddisfazione!
Alla fine non sono altro che nodi, quelli che da bambini si facevano per i braccialetti in cuoio, i leggendari scubidoo.
In termini più tecnici si tratta di alternare a giri il “punto” del nodo piatto in macramè; la base è costituita da una sagoma in cuoio bucata da dove partire per gli intrecci. Insomma replicabile facimente 🙂
L’unico inconveniente? Lo spago in canapa, date le dimensioni, non si presta a un intreccio senza opporre un filino di resistenza e quindi vai di forza… mi sono sentita un marinaio 😀
E ora quante altre applicazioni mi vengono in mente… tra poco è Natale!